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ENGIM per i 150 anni della Congregazione di San Giuseppe

Da Torino al mondo, in cammino con i giovani di ENGIM!

Anche ENGIM ha voluto partecipare alle Celebrazioni per i 150 anni della Congregazione di San Giuseppe dando un suo speciale contributo che ha coinvolto allievi e formatori.

Siamo partiti dalla consapevolezza che c’è un legame profondo che accomuna i «giovani poveri e abbandonati» del Collegio Artigianelli alla fine dell’800 con gli studenti ENGIM di oggi: IL DESIDERIO DI COSTRUIRE IL PROPRIO FUTURO IMPARANDO UN LAVORO CHE LI VALORIZZI.
Ma come interpretano questo legame i nostri studenti e le nostre studentesse? Come vivono il senso di appartenenza alla Fondazione ENGIM e ai valori che la contraddistinguono? Ci piaceva l’idea di farcelo raccontare da loro stessi e così abbiamo lanciato una sfida a tutte le sedi presenti in Veneto, il contest «Da Torino al mondo, in cammino con i giovani di ENGIM»: un’occasione per mettersi in gioco attraverso la scuola, creando contenuti che potessero esprimere il loro sentirsi parte della «ben unita famiglia» voluta da san Leonardo Murialdo

Siamo rimasti sbalorditi dalla ricchezza dei progetti arrivati, dalla bellezza dei lavori, dalla creatività e profondità dei contenuti e il verdetto finale per la giuria non è stato facile.
Ci sono state classi che si sono cimentate in una rivisitazione grafica delle immagini del Murialdo e dei suoi collaboratori; altre che hanno prodotto video e cortometraggi, utilizzando le forme espressive tipiche dei giovani di oggi, per testimoniare l’esistenza di un filo conduttore tra le sue Opere e la realtà delle nostre sedi ENGIM; altre ancora che hanno cercato di trasmettere attraverso il lavoro nei laboratori il senso di appartenenza alla famiglia dei Giuseppini: non sono mancate idee originali che spaziano dal confezionamento di abiti, abbelliti dagli slogan murialdini, alle gustose ricette culinarie, di pasticceria, etc…
Meritano veramente un plauso tutti gli elaborati prodotti e i complimenti vanno a tutte le studentesse e agli studenti di ENGIM che hanno partecipato al contest con tanto entusiasmo e impegno, dedicando tempo, energie e lavoro per completare i loro progetti. Un grande ringraziamento va, inoltre, ai tanti formatori e colleghi di ENGIM Veneto che in silenzio e “dietro le quinte” hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa e si sono fatti coinvolgere in questo bel viaggio insieme ai loro allievi/e!

Il premio è andato alla classe 3BC, Operatore della ristorazione con indirizzo SERVIZI DI SALA E BAR della scuola alberghiera con convitto “E.Reffo” di Tonezza del Cimone (VI) che ha prodotto un cortometraggio dal titolo “I VOLTI DEL SOGNO”.

Di seguito come gli allievi/e hanno presentato il loro lavoro:

Siamo partiti guardando un video su S. Leonardo Murialdo (con attore protagonista Remo Girone), e abbiamo quindi chiesto aiuto a chi conosce bene la biografia del Santo fondatore della Congregazione dei Giuseppini, per scovare qualche idea “dolce” dalle fonti “murialdine” che potesse essere collegata alla nostra professione futura e in particolare ci ha colpito l’episodio del “bicerìn” che il Murialdo offrì a don Bosco nel 1857. […]

Da questo spunto è partita l’idea di ricostruire la scena dell’incontro tra i due futuri Santi nel nostro laboratorio di sala e bar, cercando tra di noi gli interpreti dei vari personaggi e costruendo un copione da seguire. Una volta preparata la sceneggiatura, siamo passati alla fase di realizzazione pratica del tutto, a partire dal “bicerin” e poi delle riprese vere e proprie e nel frattempo, una parte della classe si è occupata di raccontare con un video la nostra vita qui a Tonezza (sfruttando anche le ore di convitto), che nella nostra idea può rappresentare il sogno attualizzato di S. Leonardo Murialdo, cioè l’educazione umana e la preparazione professionale dei giovani.

La scelta del titolo “I volti del sogno” ha una doppia motivazione:
- da una parte, volevamo valorizzare il fatto che i sogni possono trasformarsi in volti, in questo caso quello dei giovani dell’ENGIM di oggi
- dall’altra, volevamo concretizzare come a volte ci dovremmo sforzare di riconoscere nei volti che incontriamo nelle scuole di ispirazione giuseppina, lo spirito originario del fondatore della Congregazione
Nel nostro settore, inoltre, il volto ha un ruolo fondamentale (un cameriere col sorriso è decisamente più accogliente di uno musone!) e per noi quindi anche questo elaborato ha rappresentato un modo di metterci in gioco nelle varie competenze!
E’ stato bello vedere anche come alcuni nostri prof hanno collaborato con entusiasmo con noi!

I video che hanno partecipato al contest sono disponibili in questa PLAYLIST

Grazie veramente a tutti/e perché abbiamo capito ancora di più cosa significa essere ENGIM: è stata proprio un'occasione unica per SENTIRCI PARTE di una grande famiglia, la BEN UNITA FAMIGLIA SOGNATA DAL MURIALDO!

Denis – Jimmy – Brunello
Referente regionale per le attività di Animazione Pastorale Giuseppina

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