I CARE contro l'abbandono scolastico
Contrastare l’abbandono scolastico e favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Questi gli obiettivi di I Care, il progetto ENGIM vincitore del bando “Crescere è un lavoro”, un progetto selezionato da “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Jp Morgan Chase”. Avviato ufficialmente a gennaio di quest’anno, l’intervento coinvolgerà circa 200 giovani in un percorso triennale. Una rete di enti del terzo settore ed imprese sociali affiancherà l’ENGIM in questa nuova sfida.
“Il progetto si basa su tre linee di azione: cambiare, accompagnare, riscoprire esperienze - spiega Giorgio Agostinelli, responsabile ENGIM per la progettazione europea -. In pratica, valorizzare le competenze trasversali dei giovani per innescare un cambiamento; promuovere la loro consapevolezza personale, accompagnandoli nella scoperta e nella valorizzazione delle proprie vocazioni e potenzialità; accrescere la loro consapevolezza professionale facendo svolgere un lavoro o una mansione”.
Due i gruppi su cui è focalizzato l’intervento, quello costituito da giovani fra i 14 ed i 16 anni a rischio abbandono o dispersione scolastica, e quello di ragazzi fra i 17 ed i 19 anni in fase di transizione tra il mondo della scuola e quello del lavoro. “Con il primo gruppo lavoreremo più sulle motivazioni, l’autostima, l’ideazione di progetti - continua Agostinelli - mentre con il secondo favoriremo le esperienze in un contesto reale”.
In Italia quasi 1 milione e 400 mila minori vivono in povertà assoluta e altri 2,2 milioni sono in povertà relativa - si legge nel sito dell’associazione Con i Bambini -. Se fino al 2005 erano gli anziani le persone più indigenti, oggi, invece, la povertà assoluta aumenta al diminuire dell’età. Povertà economica e povertà educativa sono strettamente legate l’una all’altra, si alimentano reciprocamente e si trasmettono di generazione in generazione. Per contrastare questo fenomeno, fondazioni di origine bancaria, terzo settore e governo hanno messo in piedi una vera e propria alleanza: a fine aprile 2016 è stato siglato un protocollo d’intesa per la gestione del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, alimentato dalle fondazioni stesse e destinato al “sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori”.
Con i Bambini ha pubblicato ad oggi decine di bandi e iniziative per l’assegnazione delle risorse, selezionando complessivamente circa 700 progetti in tutta Italia. Oltre mezzo milione i bambini e i ragazzi coinvolti insieme alle loro famiglie.
ENGIM Piemonte - Artigianelli Torino, ENGIM San Paolo di Roma, ENGIM Impresa Formativa, le strutture ENGIM coinvolte nel progetto, che si avvale anche della collaborazione della Cooperativa Orso, la Cooperativa ET, Creasys Youth Foundation, Officine del Lavoro della Caritas, Social Warning, AGCI Lazio, IIS Giulio e Associazione Maestri di Strada.
Terminata la costituzione della rete e la formazione dei tutor, si entrerà nel cuore del progetto, con l’identificazione dei beneficiari, l’attivazione dei laboratori, la predisposizione di percorsi di sviluppo professionale individuali ed il "mentoring", quella metodologia di formazione basata sulla trasmissione diretta di esperienze, divenuta in ENGIM un pilastro del suo lavoro con i giovani, grazie allo sviluppo dell’apprendimento in contesti reali, le imprese formative e le ENGIM Academy, che mettono a disposizione di imprese partner le loro competenze organizzative e didattiche.
Il 20 settembre, a Torino, la presentazione del progetto “I CARE Cambiare Accompagnare Riscoprire Esperienze”
Si svolgerà il 20 settembre a Torino (dalle ore 11,00) presso l’ENGIM Artigianelli di Corso Palestro 14 la presentazione del progetto I CARE-Cambiare Accompagnare Riscoprire Esperienze, progetto selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da JP Morgan Chaise in collaborazione con la Fondazione Con il Sud.
L’intervento nasce dall’esperienza di ENGIM nella formazione e nell’accompagnamento al lavoro, e mira ad offrire opportunità di transizione scuola-lavoro a giovani tra i 14 e i 19 anni in condizioni di fragilità educativa, abbandono e/o rischio dispersione scolastica.
"L’ENGIM ha nel suo DNA l’attenzione e la cura dei giovani più fragili e questo progetto si inserisce perfettamente in quella che è la nostra lunga storia – commenta Giorgio Agostinelli, responsabile della progettazione nazionale ed europea dell’ENGIM -. Grazie all'apprendimento in contesti reali e al mentoring individualizzato, accompagniamo i ragazzi nella scoperta delle proprie potenzialità, stimolando un cambiamento consapevole e valorizzando competenze trasversali fondamentali per il loro futuro. Vogliamo che ogni giovane possa riscoprire il valore dell’esperienza e intraprendere un percorso di vita più stabile e consapevole."
Le attività poggiano su 2 pilastri sperimentali di ENGIM: l’esperienza di apprendimento in contesto reale (impresa formativa NON simulata), e il mentoring individualizzato dei ragazzi operato da un Tutor di Sviluppo Professionale. L’intervento, che sarà una sperimentazione della durata di 36 mesi (avvio ottobre 2024), svilupperà tre linee di significato e di azione:
- CAMBIARE: valorizzazione delle competenze trasversali promuovendo un cambiamento nel contesto.
- ACCOMPAGNARE: promozione della consapevolezza personale dei giovani, affiancandoli nella scoperta e nella valorizzazione delle proprie potenzialità e passioni.
- RISCOPRIRE ESPERIENZE: promozione della consapevolezza professionale dei giovani, "imparare facendo", con esperienze di apprendimento in contesto lavorativo reale, nelle imprese formative ENGIM e in quelle della rete.
Le attività di gruppo, laboratoriali, di visite e uscite sul territorio e in aziende, saranno condotte da educatori, psicologi, orientatori e tutor, e si svolgeranno presso l'ENGIM Artigianelli in Corso Palestro 14, in collaborazione con la Cooperativa Orso e la Cooperativa ET.
L'evento di presentazione è aperto a tutti ma è gradita una mail di conferma della presenza a elena.lepore@engimtorino.net(link sends e-mail) per organizzare gli spazi in sala entro mercoledì 18 settembre.
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da JP Morgan. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura, economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON il SUD. www.conibambini.org
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